Strategie di employee engagement nell’azienda fluida

Non solo gli spazi. La pandemia ha imposto di ripensare anche il ruolo delle persone nelle organizzazioni, e con esso le strategie di employee engagement. Mettere le persone e il benessere lavorativo al centro nei processi aziendali è molto importante per l’organizzazione nel new normal, poiché consente di raggiungere gli obiettivi prefissati con successo, l’armonia e, soprattutto, il rispetto delle esigenze dei lavoratori. Con la trasformazione del workplace in atto e l’azienda sempre più fluida, l’employee engagement in azienda è il riflesso della situazione nelle organizzazioni: noti degli attriti, delle incomprensioni e pochi sorrisi? Per sapere cosa e come migliorare ascolta i tuoi dipendenti, sono loro i primi a subire gli effetti di una buona, o meno buona, gestione aziendale.

Cosa sono le strategie di employee engagement

Le strategie di engagement aziendale non sono il risultato di una formula matematica che leader e manager possono applicare per coinvolgere i dipendenti. Assolutamente no. L’employee engagement deriva dalle percezioni e sensazioni del lavoratore stesso, ed è la connessione emotiva o l’impegno che quest’ultimo ha nei confronti dell’organizzazione. Quindi se volessimo dare una definizione esatta di strategia di employee engagement sarebbe questa: modalità che l’azienda adotta per aumentare la probabilità che i dipendenti stabiliscano un legame emotivo positivo con l’organizzazione e un coinvolgimento fisico, psicologico o emotivo durante il lavoro. Per implementare queste strategie e dare vita a un legame duraturo, oggi, in un ambiente di lavoro fluido, crocevia di persone e talenti, incubatore di socialità, l’azienda deve mettersi nella condizione di ascoltare le vere esigenze del lavoratore per garantire un ambiente stimolante, produttivo, e che allo stesso tempo rispetti e misuri il well being aziendale, sia in presenza, sia da remoto.

Quali sono gli obiettivi dell’employee engagement

Attraverso l’ascolto dei dipendenti si possono creare le giuste condizioni di benessere lavorativo, garantire alle persone in azienda di lavorare con serenità e permettere loro di svolgere le attività nel migliore dei modi ed essere motivati nel contribuire al successo aziendale. Questo è l’obiettivo delle strategie di employee engagement. Per il dipendente “essere ingaggiato” significa sentirsi incluso, compreso e avere consapevolezza dell’utilità del proprio ruolo nell’organizzazione. Fiducia e responsabilità sono elementi importantissimi per le aziende fluide e ricevere feedback regolari e costruttivi grazie a employee engagement survey crea ambienti lavorativi aperti, equi, basati sul rispetto reciproco – manager/lavoratori – e con valori forti e autentici.

Engagement dei dipendenti: perché è importante attuare una strategia

Il successo di un’organizzazione e un’ottima performance aziendale, oggi, dipendono dalla gestione delle Persone. Le strategie di employee engagement aiutano a migliorare il coinvolgimento, l’impegno e incrementano la motivazione dei lavoratori per avere sì prestazioni migliori e un’alta produttività, ma anche dipendenti felici perché l’ambiente lavorativo migliora, secondo le loro esigenze. Per far sì che ciò avvenga, diventa pertanto anche necessario tenere sotto controllo gli effetti dell’implementazione di tali strategie così da poter fare un valore e misurare l’emoployee engagement. Quindi l’engagement aziendale non è un processo che si esaurisce in un periodo limitato, ma un continuum di ascolto, sostegno e crescita che porta l’azienda a essere in continua evoluzione, e in grado di far proprie agilità e flessibilità.

5 strategie di employee engagement da prendere come esempio

Non tutti i dipendenti sono uguali, ma tutti devono essere coinvolti per garantire ascolto costante, benessere sul lavoro e inclusione nei processi organizzativi e nella cultura aziendale. Sono 5 le strategie di employee engagement in azienda da implementare nelle aziende fluide per migliorare continuamente il coinvolgimento di un team. Sono a basso impatto economico e a lungo termine, per creare un apprendimento continuo sulla realtà aziendale stessa.
  • Ascoltare, sempre. Il continuous learning non è da intendere solo a livello formativo, ma anche di apprendimento per migliorare. Attraverso gli employee engagement survey, il questionario per la soddisfazione dei dipendenti, e i pulse survey, sondaggi in real time che permettono di avere una panoramica veloce della situazione aziendale, è possibile scoprire cosa realmente funziona e non funziona in azienda, nei rapporti tra colleghi, nella gestione degli spazi (link articolo kw gestione degli spazi); un monitoraggio che parte dal dipendente stesso per affrontare possibili inefficienze.
  • Rendere i dipendenti flessibili e autonomi. Nelle aziende fluide garantire orari di lavoro flessibili e opportunità lavorative a distanza aumenta l’employee engagement. La flessibilità soddisfa il work life balance, permette di bilanciare vita privata e impegni lavorativi. Garantire autonomia, time management e flessibilità significa prestare attenzione alla libertà di ogni lavoratore; questo si tramuterà in rispetto e attaccamento all’azienda.
  • Offrire opportunità di sviluppo professionale. Sia a livello personale, sia per un avanzamento di carriera. Trasformare dipendenti in imprenditori e far acquisire loro un mindset imprenditoriale renderà un’azienda proattiva e sempre all’avanguardia.
  • Offrire formazione continua. In un mondo in continua trasformazione, non formare i dipendenti equivale a morire. L’azienda è per prima cosa Persone.
  • Assegnare un ruolo. I dipendenti per non sentirsi esclusi vogliono avere un ruolo e degli obiettivi da raggiungere. Con il ricambio generazionale e l’entrata nel mondo del lavoro dei Millennial, flessibilità e ricerca di opportunità fanno la differenza. Mettere al corrente i dipendenti di quanto il loro lavoro impatta positivamente sull’azienda, renderà questi più felici, consapevoli e responsabili, quindi più produttivi.
Una strategia di employee engagement aziendale ben costruita deve avere un pregio: poter essere misurabile. Solo così sapremo effettivamente dare valore alla nostra strategia.